Hellblezer - John Constantine

Edito dalla "Vertigo".
Una panoramica per capire il personaggio ed il suo mondo e perché io sia follemente innamorata di lui.

Il personaggio di John Constantine è stato creato da Alan Moore sulle pagine di the Swamp Thing, serie horror eccellente (ne parlerò).

Constantine è un occultista inglese, amorale, cinico, dal devastante senso dell'umorismo. Si scontra con demoni, vampiri, angeli armato della sua acuta intelligenza, il suo essere privo di scrupoli, e un pacchetto di Silk Cut pieno. Niente armi, niente magie usate a mo' di deus ex machina. Generalmente quando arriva un avversario troppo cattivo perché lui da solo riesca ad affrontarlo, il buon John non fa altro che prendere uno dei suoi amici e gettarglielo contro, per prendere tempo. Dimenticate insomma, se l'avete visto, la versione politicamente corretta del recente film Constantine.

La sua testata si intitola Hellblazer, una sorta di gioco di parole indicativo di quello che è Constantine: infatti può significare "l'ardere dell'inferno", "un'indicazione - una traccia per l'inferno", oppure "un bugiardo infernale".

Il che non è sinonimo di crudeltà, il suo essere un perdente romantico e cinico, gli conferisce una distorsa scala di valori ed un bislacco senso dell' onore.


Qui è di buon umore.


Qui un pò meno...
Su Sandman e soci cercherò buon materiale.

Grazie Cassandra, sei stata molto gentile a postare tutte queste informazioni su Hellblazer e su John Constantine Se vuoi puoi presentarti nella sezione apposita!

uhm.. insomma il film c'entra poco e niente con la psicologia del personaggio? CIOè, è BELLO CINICO PURE Lì, MA a quanto pare dovrò procurarmi qualche storiella! cmq spero facciano il seguito (come anche di hellboy).

sto tizio qui sopra sono sempre io!

Sì, il film non ha fatto una copia fedele del fumetto, a partire dal fisico del personaggio, che era biondo e sui quaranta anni, non portati mali, ma sempre quaranta erano, ma questo è il meno.
Piazzare Constantine a Los Angels è stato un azzatdo, ma io credo che un personaggio così complesso, così sgradevole agli occhi dei moralisti (fuma, beve, dice le parolacce) sarebbe difficile da rendere su una pellicola.
Ribadisco che Constantine non è un violento, lui non faceva "il Picchiatore", ma "Il Picchiato", ma la cosa non gli pesava poi tanto, era un perdente, romantico, emotivo e cinico.
Non credo che sarebbe ai bravi e pii ragazzi americani, un tizio che vende l'anima a tre Diavoli diversi...