T.A.R. PUGLIA, Sez. I - 28 agosto 2007, n. 3111 - Pres. Ravalli, Est. Dibello - E. s.p.a. c. Provincia di Taranto
Poiché l’obbligo di concludere il procedimento con un provvedimento espresso costituisce precipitato tecnico del canone di buon andamento della P.a., di cui all’art 97 cost , l’interpretazione più conforme a Costituzione del predetto obbligo è quella che non riconosce diritto di cittadinanza ad una potestà soprassessoria della P.a capace di tramutarsi in un rinvio sine die del pronunciamento sulla fattispecie concreta.
Ciò è tanto più vero ogni qualvolta il procedimento sia stato avviato ad iniziativa del privato il quale vanta una posizione giuridicamente qualificata a conoscere in termini inequivocabili la volontà dell’interlocutore pubblico, senza che quest’ultimo possa opporgli incondizionatamente ragioni valevoli a fini di moratoria generalizzata di intere categorie procedimentali.