blob cinico
Drin-drin.
Ciao, cara, come stai?
Perché non sei venuta poi alla presentazione del libro sul giardino storico?
E’ stata fantastica davvero, cara, c’era anche la contessa in persona, vedessi che splendida
mise color grigio perla che aveva! Mi ha mostrato le foto delle sue rose, le cura tutte lei, ti rendi conto? Ai giardinieri non permette di toccarle, lavorano solo nel resto del giardino e giammai si sognerebbero di avvicinarsi al roseto. Donna splendida ed elegante, colta e raffinata. Avresti proprio dovuto conoscerla, peccato che non ci fossi.
Sono stanchissima, sai, cara.
Oggi ho finalmente strappato montagne di erbacce in giardino, non ne posso proprio più di queste erbacce che non mi lasciano tregua, quasi quasi l’anno prossimo compro il diserbante totale e lo uso a tappeto, così per un po’ sto tranquilla. Sono veramente stufa di spezzarmi la schiena.
E poi, oltre al mal di schiena, sono proprio addolorata, sai. Le rose quest’anno non si sono sviluppate come avrei voluto. Sono malaticcie, così piene di macchia nera, dev’essere perché non sono stata abbastanza costante nell’uso dei funghicidi. Vedrai l’anno prossimo come sarò più tempestiva e regolare: ogni 15 giorni una bella spruzzata di quel prodotto che dico io e non di quegli intrugli inutili di bicabornato o altre cose pseudonaturali che ci hanno spiegato al corso di biogiardinaggio.
Quanto agli afidi, ma che stupidaggine quella del sapone di marsiglia. Ma ti pare che rinuncerei al pompidur per quelle due api che possono per caso morire passando di là? Lo sai che tengo molto all’ambiente e non ucciderei neanche una mosca, però di api non ne ho mai viste nel mio giardino. Quindi lo posso usare, si. Figurati, dai, qualche gocciolina all'inizio di stagione e poi non devi fare più niente, ma niente di niente. E non devi nemmeno sporcarti le mani a togliere quelle bestiacce dai germogli.
In libreria ho incontrato il professor Mal…, come si chiama, non mi ricordo. Sai quell’agronomo dell’università che ha tenuto il corso sulla coltivazione delle peonie.
Ricordi che ci aveva parlato di un nuovo fertilizzante? Ho colto l’occasione per farmi dare il nome esatto del prodotto, così possiamo cominciare a cercarlo. Si tratta di una sostanza miracolosa che rende ancor più grandi le corolle. Però mi ha detto che bisogna stare molto attenti a dosarlo, perché basta un piccolo errore per danneggiare la pianta, ma, seguendo alla lettera i dosaggi, i risultati sono eccezionali. Non vedo l’ora di provarlo.
Bene, cara, ora devo lasciarti, perché devo prendere accordi con la società di catering per il ricevimento di venerdì sera. Speriamo non faccia troppo caldo in questi giorni, perché le dalie sono al massimo fulgore e mi dispiacerebbe se si sciupassero.
A proposito, cara, lo sai che è magnifica la frase che mi hai suggerito per i biglietti d’invito?
L’ho imparata a memoria, guarda. Davvero magnifica.
Poichè i fiori appartengono al paradiso, è sicuro che lì andranno i giardinieri per proseguire il loro lavoro.
Ciao cara, ci vediamo venerdì allora.
Ti abbraccio.
[Modificato da luciaR 30/09/2003 15.11]